La fotografia al semaforo
In Romagna, i viaggiatori che percorrono la strada Emilia, nelle città di Faenza, di Castel Bolognese e Imola, trovano che questa strada, da diversi anni è stata invasa da un elevato numero di apparecchiature per la rilevazione di infrazioni stradali, Autovelox per la rilevazione della velocità e Fotored ai semafori che fotografano gli automobilisti che passano col rosso.
Questi apparecchi, stanno diventando strumenti per il finanziamento dei Comuni, e si commettono diversi abusi nei confronti dei cittadini, approfittando del fatto che non ci sono regole certe e uguali per tutti i Comuni. In modo particolare, mi riferisco ai Fotored, gli apparecchi che fotografano le automobili che passano col rosso. Nel Comune di Imola, ne sono stati istallati un numero molto elevato. Si trovano in quasi tutti i semafori nella strada che porta a Bologna e nelle strade del centro e questi apparecchi vengono continuamente istallati anche in altre città della Romagna, ma Imola, è la città che ha il numero maggiore di Fotored. E’ un fenomeno tutto italiano e specialmente romagnolo che non ha eguali in Italia e in Europa. In Italia, questi strumenti, sono molto favoriti per via del “ladrismo” e della corruzione dei funzionari pubblici, altri fenomeni tipicamente italiani, dove si studia continuamente come rapinare gli altri per fare tanti soldi. La Romagna è una terra che è sempre stata raggirata e sottomessa a decisioni di amministratori forestieri che la sfruttano.
Chi viaggia molto, avrà notato che il tempo della luce gialla dei semafori, negli ultimi tempi, è stato accorciato per fare commettere più infrazioni agli automobilisti e incassare denaro ai Comuni, sfruttando gli abitanti che si devono spostare con l’automobile.
Al semaforo, chi sta passando al momento che si accende la luce gialla, non ha il tempo di attraversare e automaticamente scatta il rosso con la fotografia nello stesso momento e i vigili urbani, contestano il passaggio col semaforo rosso, forzando la gente a commettere l’infrazione stradale. I vigili spediscono la multa per posta e costringono a pagarla e nello stesso tempo vengono sottratti sei punti dalla patente di guida, costringendo il proprietario a comunicare chi era alla guida dell’automobile, causando altri danni, soprattutto a quegli automobilisti che sono costretti ad usare l’auto per motivi di lavoro.
Queste pratiche, per la mancanza di regole, stanno diventando un business per le amministrazioni comunali italiane che approfittano della buona fede degli ignari cittadini e del vuoto legislativo che dovrebbe essere riempito. La Romagna, non ha una tradizione universitaria è più sfruttata dell’Emilia e si fanno più multe alla gente.
Purtroppo, il Codice della Strada italiano, non prescrive il tempo minimo di durata della luce gialla, dei semafori che è a discrezione dei Comuni che ne approfittano per fare soldi ai danni degli automobilisti. Le città amministrate dai governi di Sinistra, sono più punite rispetto ad altre. Questi soggetti, stanno sfruttando la gente da diverso tempo. Nelle feste del loro partito politico, da sessanta anni, la gente lavora gratis per finanziare i capi e gli amministratori. Purtroppo, la Regione Emilia-Romagna, è sempre stata governata dalla sinistra che fa gli interessi dell’Emilia a danno della Romagna. L’Emilia è diventata ricca e ha sempre fatto progetti e investimenti sul suo territorio, mentre la Romagna è sempre stata sfruttata in vari modi, ora anche con le multe.
Le città di Ravenna e Imola, sono fra le città di Italia più sfruttate con le multe. A Ravenna, i vigili urbani hanno provato a fare la multa anche ai Nudisti di Lido di Dante, ma i Nudisti hanno vinto la Causa. In Emilia, la Regione che comanda la Romagna, non sono stati istallati tanti rilevatori di infrazioni stradali, come in Romagna. In Emilia, in quasi tutte le città, sono state fatte le tangenziali per deviare il traffico cittadino, fuori del centro abitato, ma in Romagna, niente. Qui, la popolazione viene continuamente solo repressa con divieti e multe e questa caratteristica è più evidente nella provincia di Ravenna.
Il governo dei Comuni, ha tante entrate dalle multe, fatte ai suoi abitanti. Molti Comuni, spendono molti soldi per il lavoro dei Vigili Urbani, come ha scritto anche un noto giornale quotidiano italiano. Fra questi comuni, i più importanti sono governati da una amministrazione di sinistra.
Il Comune deve informare la gente, come spende i soldi, ma in Italia, l’ Amministrazione Pubblica, sia essa di destra o di sinistra, non vuole fare conoscere gli affari pubblici ai cittadini.