Bimby, robot da cucina per tutti
Ho partecipato in passato alle fiere per quindici anni, e ho potuto vedere tanti prodotti utili e interessanti per la casa, e fra questi, c’è anche il Bimby, un particolare robot da cucina che, oltre a tritare e impastare, può macinare il caffé, i cereali e lo zucchero al velo, e può anche cucinare gli alimenti a diverse temperature, nel contenitore dove si tritano gli ingredienti. Da solo, può sostituire il lavoro di diversi elettrodomestici e anche la persona che aiuta in cucina. E’ più costoso, rispetto agli altri robot da cucina, ma è anche molto attrezzato, solido e di lunga durata. Può essere utilizzato sia nella cucina casalinga, che in una cucina di albergo o ristorante, soprattutto per preparare le salse e le creme anche a temperature inferiori ai 100°. In un ristorante, può sostituire un aiuto del cuoco o l’addetto delle salse. E’ molto pratico per fare in casa anche il latte di soia e lo yogurt, per riscaldare il latte a 70°, lasciato raffreddare a 37°, prima di aggiungere i fermenti.
Un altro modo molto pratico e veloce per preparare lo yogurt, è quello di portare il latte già pastorizzato alla temperatura di 37° gradi, aggiungere un barattolo di yogurt, mescolare e riempire i barattoli di vetro della yogurtiera, avvitare i coperchi e impostare il tempo di 8-10 ore. Il latte trasformato in yogurt, diventa più digeribile e c’è meno plastica fra i rifiuti urbani.
Il Bimby è più costoso, rispetto agli altri robot, ma ha tanti vantaggi: aiuta a produrre gli alimenti e a conoscere l’origine degli ingredienti che utilizziamo, quando acquistiamo alimenti già preparati, non sappiamo cosa contengono. Le sostanze naturali, sono manipolate dai laboratori di chimica per essere conservate più a lungo.
Il contenitore degli ingredienti, ha una capienza massima di due litri, sul fondo del contenitore, sono inseriti dei coltelli che servono a tritare o macinare i vari ingredienti con velocità e tempi diversi che ci permettono di regolare la macinatura e nello stesso tempo, a bassa velocità, hanno la funzione di “mescolare” come i cucchiai, e quindi, sono indicati per quelle preparazioni che devono essere mescolate continuamente quando si cucinano: creme, marmellate, bavaresi e salse varie, besciamella, latte di soia… solo per fare qualche esempio.
Il contenitore degli ingredienti, appoggia su di una base nella quale, al suo interno, è inserita una resistenza e il motore. Nella parte anteriore, c’è il pannello dei comandi con i vari componenti: i pulsanti per la regolazione delle temperature da 37 a 100°; l’indicatore del tempo e della velocità delle lame, il pulsante della bilancia per pesare gli ingredienti e il pulsante per impastare la pasta del pane.
L’unico limite di questo robot, è la pasta del pane. Dopo avere impastato la pasta di pane, non ha la resistenza che scalda a coltelli fermi per lievitare. Il contenitore, a mio parere, può avere altre funzioni: lievitazione e la cottura del pane.
Il consumo elettrico è molto basso. Svolge il lavoro molto velocemente e riduce notevolmente i consumi elettrici. E’ un apparecchio ben studiato e di non facile imitazione; è molto pratico per l’utilizzo quotidiano, rispetto ad altri robot del commercio.
All’inizio, il Bimby, nacque come un aiuto alle mamme per preparare gli alimenti dei neonati, poi l’utilizzo è stato esteso a vari settori. Un accessorio in dotazione, ci permette di fare torte come quelle che si vendono in pasticceria. Dalla cucina alla pasticceria, si ottengono preparazioni di alta qualità anche per quelli che non hanno nessuna esperienza di cucina e per chi ama fare le cose da sé. Il suo utilizzo, ci aiuta anche a risparmiare tanti soldi.
Per preparare il ragù della pasta, si tritano il sedano, la carota e la cipolla nel contenitore, si inseriscono gli altri ingredienti, la carne e il pomodoro, poi si procede alla cottura. Il riso o la pasta, si possono cucinare anche nelle salse preparate. Il Bimby, è utile per preparare anche molti alimenti freschi per i vostri bambini, invece di acquistarli al supermercato già pronti e pieni di conservanti e additivi e che restano mesi sugli scaffali dei supermercati. Potete preparare le torte, i biscotti, le merendine o le creme alla nocciola, con ingredienti sani e nutrienti.
Dalla crema pasticcera alla maionese, impasti di pane, pizza, piadine, pasta, torte e anche gelati e semifreddi… si fa tutto con facilità, anche le preparazioni “difficili”, come i dadi di carne o i dadi vegetali. E’ un apparecchio che può essere utilizzato da tutti, da singole persone, a famiglie numerose.
Non esistono ancora valide imitazioni di questo robot. Il Bimby, è stato fabbricato da una azienda tedesca, ed esso viene esportato in tutto il mondo. C’è stato anche un tentativo di imitazione del Bimby, ma i consumi elettrici di questo robot, sono tre volte superiori a quelli del Bimby ed è più adatto alle case di abitanti degli Emirati Arabi che alle case europee, anche se ha alcune funzioni che ancora nel Bimby non esistono.
Un altro aspetto interessante di questo robot: s i può usare anche per la produzione di cosmetici biologici. I cosmetici odierni, venduti nei supermercati, vengono prodotti con sostanze sintetiche e derivati del petrolio e spesso danno allergie a chi ha la pelle sensibile o potrebbero essere anche cancerogeni e non siamo informati. Stanno molti mesi sugli scaffali del supermercato e contengono coloranti e conservanti. Il produttore, non è tenuto a dichiarare tutte le sostanze contenute nel cosmetico e alcuni ingredienti, restano sconosciuti. Inoltre, non è obbligatorio conoscere la percentuale degli ingredienti! Una “crema al miele”, può contenere una parte molto piccola di miele. Il miele, idratante ed emolliente, in una crema, deve avere una percentuale minima del dieci per cento per avere qualche effetto. Molte creme, hanno uno per cento, che non ha nessuna funzione cosmetica.
I cosmetici possono essere fatti anche con gli alimenti che vengono utilizzati tutti i giorni nelle nostre cucine. Nei paesi dove la chimica è più aggressiva, sono tanti anni, che si fanno i cosmetici…nella cucina di casa. In Italia, questo fenomeno si sta diffondendo solo a causa della “crisi economica”.
Il Bimby, da tanti anni, è ancora un robot unico e insostituibile per tutti quelli che sono interessati alla salute della famiglia. Ci aiuta a produrre alimenti e cosmetici, e ci sarà di conseguenza, meno inquinamento e rifiuti urbani, producendo cosmetici con ingredienti naturali e alimenti senza confezioni. Producendo cosmetici con ingredienti naturali e senza confezioni, di conseguenza, avremo anche meno inquinamento e rifiuti urbani.
Ricetta di cosmetico naturale. “Tonico alla camomilla”. Ricetta per tutti i tipi di pelle. Mettere 4 cucchiai di fiori di camomilla nel contenitore del Bimby; aggiungere 250 millimetri di acqua distillata e lasciare a bagno i fiori per due ore. Accendere il Bimby a 60° gradi, a velocità 1; regolare il tempo a 30 minuti. Dopo avere scaldato la camomilla, fare raffreddare i fiori altre due ore. Filtrare i fiori con un telo di cotone e mettere il contenuto in una bottiglia sterilizzata, di vetro scuro. Aggiungere due cucchiai di aceto di mele e cinque gocce di essenza naturale preferita, di lavanda o geranio e conservare in frigorifero. Utilizzare mattina e sera, dopo aver fatto la pulizia del viso con il latte detergente.
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