Cucina e ozono
L’ozono, oggi ha diverse possibilità d’impiego anche nella nostra casa, dal bagno alla cucina; dalla disinfezione degli ambienti, alla depurazione delle acque, ma è pubblicizzato come simbolo del progresso scientifico anche nei manifesti futuristi. L’ozono è stato trovato nel 1840 e nel 1866 si scopre la sua composizione triatomica. L’ozono non inquina e non ha effetti collaterali, ma una concentrazione troppo elevata, essa può essere nociva per la nostra salute.
Nel Manifesto della cucina futurista di Marinetti, del 1930, si sostenevano varie possibilità di utilizzo dell’ozono per la nostra cucina, dei robot e altra attrezzatura che essa viene utilizzata anche ai nostri giorni. Fra le caratteristiche della cucina futurista, c’è l’abolizione della pasta e l’esaltazione di una cucina simile alla cucina francese, evidente nelle ricette seguenti. Gli apparecchi con l’ozono, all’epoca, essi erano già utilizzati in Francia e Germania.