Olocausto delle imprese
Nel mondo del lavoro, in Italia, si è sempre difeso il solo lavoratore dipendente, considerato più debole, rispetto ad altri tipi di lavoratori; lo stato, non ha mai protetto il lavoro di altre categorie sociali, e specialmente di chi crea occupazione, come accade negli altri paesi. C’è stata la difesa del lavoratore, ma non di chi da lavoro ed è accaduto che i lavoratori dipendenti, con la protezione di stato e sindacati, hanno distrutto quello autonomo.
L’articolo 4 della Costituzione italiana, afferma che «La Repubblica riconosce a tutti i cittadini, il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società»
Negli ultimi venti anni, all’interno delle istituzioni italiane, il personale di alcuni enti esegue abusivamente atti criminali in certi settori del lavoro e contro l’interesse dello stato: l’ambiente sociale delle imprese. […]